I COSTI ONE EXPRESS: ESSERE EFFICIENTI CONVIENE.

Uno dei segreti del successo di One Express, la rete italiana di trasporto su pallet che collega il nostro Paese a tutta  l’Europa, sono le tariffe che riesce a praticare per i servizi che offre alle aziende clienti. Dietro questa convenienza c’è un grande lavoro di ottimizzazione dei fattori chiave dell’organizzazione della rete. Iniziamo ad analizzarli con questo post. 

I COSTI ONE EXPRESS: UNA QUESTIONE DI MISURA

La standardizzazione delle misure dei pallet è uno dei modi con cui One Express è riuscita a proporre sul mercato tariffe in grado di soddisfare le esigenze di un mercato per cui i costi sono un fattore altamente rilevante. Per farlo, sono stati identificati 5 scaglioni di spedizione in funzione del peso e dell’altezza dei pallet. Se per  il cliente uno  strumento immediato e intuitivo per identificare la propria categoria di spedizione, scegliere i tempi di consegna e calcolare in un attimo i costi, per One Express rappresenta una razionalizzazione dello spazio disponibile sui camion. 

I COSTI ONE EXPRESS: IL VANTAGGIO DELLA MODULARITÀ

Le dimensioni dei 5 scaglioni di pallet sono state calcolate per essere modulari rispetto ai rimorchi standard dei mezzi di trasporto. Questo permette di programmare in modo scientifico il riempimento dei mezzi, consentendo la razionalizzazione dei carichi e la riduzione dei mezzi di trasporto circolanti, che porta ovviamente a una riduzione dei costi per il cliente. 

I COSTI ONE EXPRESS: L’ORGANIZZAZIONE DELLA RETE

Un altro modo con cui One Express è riuscito a contenere i costi delle spedizioni è l’ingegnerizzazione della rete di trasporto. Oltre alla scelta di operare su soli 4 hub, di cui abbiamo già parlato , un’altra soluzione importante  è l’informatizzazione dell’intero processo di  organizzazione delle spedizioni sia all’interno dell’organizzazione, per razionalizzare  carichi e tratte, sia all’esterno per consentire ai clienti un controllo capillare delle merci affidate a One Express.  

Un’attenzione che ha portato alla realizzazione della app di cui parleremo in uno dei prossimi post.